lunedì 10 maggio 2010

Materiali in dispensa

Siamo in chiusura di corsi ed è venuto il momento per i nostri stimatissimi professori del nostro rispettabilissimo corso di laurea di accennare alle modalità con cui saranno tenuti gli esami.
Mirella Sorry, già che c'era, è stata la prima a sbottonarsi. Ha precisato infatti che l'esame orale sarà orale, che consisterà nell'esposizione da parte di una persona (studente) di una tal cosa (materia d'esame) a un altro soggetto che potrà essere lei medesima o il tizio che per un abbondante 99% le ha scritto i libri. Ovviamente, sapendo lei niente di qualsiasi disciplina ed avendo capito il motivo della sua presenza dietro a una cattedra come un paguro sulla testa di Gorbacev, è probabile che all'appello basterà non proferire le parole "Pannunzio - era - stronzo" per non svegliarla e riuscire così a strappare un buon voto.
Le modalità di esame di Carlo Salamini, che sta divorziando dalla moglie, assomigliano per riflesso più a una negoziazione: una volta ricevuti i voti dell'esonero, avrete 48 ore di tempo per accettare il voto, presentarvi all'appello orale e portare venti numeri di telefono di ragazze single tra i 20 e i 35 anni. Due clausole importanti: se viene a mancare anche solo una di queste condizioni potrete sostenere l'esame solo a settembre e, se siete una ragazza single tra i 20 e i 35 anni , non vale che mettiate il vostro numero nella lista.
Pietro Viadaunmese ha invece proibito che il giorno dell'appello ci si presenti in aula. Dovrete restare a casa a guardare nell'ordine: un pozzo, un quadro, una bambina disturbata poichè sette giorni dopo sarete chiamati telefonicamente da una voce roca che, a seconda della vostra simpatia, vi comunicherà la data del vostro esame o quella della vostra morte.
A causa delle operazioni di allungamento del pene a cui è stato sottoposto, Vittorio Ridotto non sarà disponibile per tutto il mese di maggio. i suoi appelli slittano tutti tra il 15 luglio e il 16 luglio. Sessione breve.
Infine Tommaso Und Pomelium ha richiesto agli studenti di presentarsi all'esame con un thermos di caffè ciascuno, mentre 3 chili di crudo di Parma, 5 mozzarelle di bufala campana, 8 etti di salsiccia e un vino piemontese a piacere ci inducono a pensare che Paolo Gambeffa abbia equivocato il significato della parola 'dispense'.
T. Tomas