mercoledì 14 aprile 2010

Esce ad aprile

E accadde. Come vedere la cometa di Halley, anzi no, come annullare er go' de Turone, anzi nemmeno, come invitare a cena la Sorry e scoprire che ha lo spessore, non solo intellettuale, di uno Swiffer, il calore dai termosifoni dell'Aula a Vetri uscì. Ad aprile. Ieri mattina, durante la lezione di Colonialismo Vulvurale, il primo stupore generale si mischiava subito al successivo senso di fastidio, lo stesso di chi scarta il cervello di Gasparri e rimane deluso per non averci trovato una Winx. Mentre infatti i pinguini erasmus abbandonavano sconsolati i primi banchi e alcuni studenti si stringevano attorno al termosifone accarezzandolo, parlandogli e chiamandolo finalmente per nome dopo il lungo coma, "come minchia si fa...?" ripeteva sibilando il professor Salamini, uomo distinto, con moglie, figlio in arrivo, ritenuto dai suoi migliori amici incapace di esternazioni impulsive che prevedano meno di una proposizione principale, tre subordinate, una per grado, e minimo due coordinate. "come minchia si fa...a mettere la maglietta della salute sbagliata?" ha mormorato il docente, inorridito per la scelta di una canottiera semplice senza rinforzi ascellari in silicio, inadatta al caldo soffocante dell'Aula a Vetri di ieri.
Oltre alle ascelle di Salamini, si sono registrate altre 16 esondazioni nell'arco di soli trenta minuti e tutti si sono interrogati sui responsabili, sui colpevoli che non solo hanno impedito il regolare svolgimento delle lezioni, ma hanno anche costretto la protezione civile a intervenire con la massima urgenza.
Un programma televisivo svizzero ha provato a far luce sull'accaduto, raccogliendo tre dichiarazioni che, rilasciate in tempi non sospetti e rilette ora, sono rivelatrici dei veri motivi del tempismo bulgaro con cui sono stati accesi i nostri termosifoni.
- "a Giugno ci sono i mondiali in Sudafrica, bisogna entrare in clima." (Giancarlo Abete, 6/3)
- "l'ostensione della Sindone scalderà i cuori di tutti." (Ringo Starr 11/4)
- "hic sunt leones" (anonimo juventino prima di Udinese-Juventus)
I termosifoni sono stati quindi accesi, secondo il ragionamento della tv svizzera, a causa delle basse capacità interpretative del personale della Sapienza e non per un ritardo rispetto ai normali tempi di accensione. Scagionato dunque Paolo Gambeffa il quale, secondo i più maligni, durante una lezione di ottobre cui si presentò senza aver fatto colazione, sradicò un cavo gommoso vagamente simile a un bastoncino di liquirizia, ingurgitandolo e rendendo inservibile il calorifero.
Gli esondanti sono ad ogni modo salvi e in salute, trasferiti in laboratorio per normali accertamenti.
T. Tomas