Oltre alle ascelle di Salamini, si sono registrate altre 16 esondazioni nell'arco di soli trenta minuti e tutti si sono interrogati sui responsabili, sui colpevoli che non solo hanno impedito il regolare svolgimento delle lezioni, ma hanno anche costretto la protezione civile a intervenire con la massima urgenza.
Un programma televisivo svizzero ha provato a far luce sull'accaduto, raccogliendo tre dichiarazioni che, rilasciate in tempi non sospetti e rilette ora, sono rivelatrici dei veri motivi del tempismo bulgaro con cui sono stati accesi i nostri termosifoni.
- "a Giugno ci sono i mondiali in Sudafrica, bisogna entrare in clima." (Giancarlo Abete, 6/3)
- "l'ostensione della Sindone scalderà i cuori di tutti." (Ringo Starr 11/4)
- "hic sunt leones" (anonimo juventino prima di Udinese-Juventus)
I termosifoni sono stati quindi accesi, secondo il ragionamento della tv svizzera, a causa delle basse capacità interpretative del personale della Sapienza e non per un ritardo rispetto ai normali tempi di accensione. Scagionato dunque Paolo Gambeffa il quale, secondo i più maligni, durante una lezione di ottobre cui si presentò senza aver fatto colazione, sradicò un cavo gommoso vagamente simile a un bastoncino di liquirizia, ingurgitandolo e rendendo inservibile il calorifero.
Gli esondanti sono ad ogni modo salvi e in salute, trasferiti in laboratorio per normali accertamenti.
T. Tomas