venerdì 16 aprile 2010

Alain Elenkann

Ieri in aula-tirrenia gli studenti di Editoria e Scrittura sono stati deliziati, dalle 16.17 alle 17.02, dall'intervento del noto imbalsamatore di Specchio Alain Elkann. Un'introduzione della sempre fatiscente Mirella Sorry ha preceduto il comizio del padre di John, nonchè padre di Lapo, nonchè nonno di Oceano e Leone, nonchè figlio di Kmer della tribù Starr. L'ospite è stato gentile e ci ha rilasciato il testo del suo discorso, che riportiamo qui di seguito:

"Ungaretti
Svevo
Joyce (che conversava con Svevo in dialetto triestino)
Saba
Dante
Moravia
Moravia
Moravia
Nabokov
Cechov
Dostoevskij
Tolstoj
- domanda di quello che sta seduto qui appisolato (Salamini ndr) e non ride come l'altra che s'alliscia i capelli (Sorry ndr)
Woolf
Raffaello
Antonello da Messina
Piero della Francesca (da Sansepolcro)
Kundera
Rapajic
Carcasi
Valerio
Melissa P."

L'elenco telefonico si è poi concluso con una interessante domanda del pubblico: "perchè ha intitolato il suo romanzo 'Nonna Carla' e non 'Mamma Carla'?"
Risposta di Elkann: "Zoff, Cuccureddu, Furino, Gentile, Morini, Scirea, Causio, Tardelli, Boninsegna, Benetti, Bettega."

T.Tomas