giovedì 1 aprile 2010

Il sabotatore.

Forse non tutti lo sanno, ma quest'ultima domenica altre elezioni si sono tenute a San Marino. Il pruriginoso principato, prediligente i princìpi preponderanti in una prospettiva programmatica, in precedenza pronunciantala pronta per una prosopopea della prassi progettuale, è diviso infatti in 87 provincie. il voto, oltre al rinnovo semestrale del collo di Roberto Cota, ha riguardato il rinnovo della presidenza di gabinetto del regno per la quale è stata annunciata già lunedì sera, grazie allo spoglio degli 86 seggi elettorali, la vittoria schiacciante di Paolo Gambeffa, capogruppo al Senato Sanmarinese per l' Ecdl. I candidati avversari hanno però chiesto il riconteggio delle schede, poichè nell'87esima provincia molti elettori non hanno potuto votare a causa della forte affluenza e dell'intasamento dell'unica cabina elettorale. Alcuni si sono chiesti come mai in precedenza non si sia mai verificato un fatto simile, ma il dilemma è presto spiegato: nella cabina della sezione elettorale 87 il professore di Iattura Nelle Reti presso la Sapienza di Roma, Tommaso Und Pomelium, ha impiegato 5 ore 16 minuti e 24 secondi a esprimere le proprie preferenze. il docente pare si sia infatti attardato in elucubrazioni massimali sulla fragilità delle matite elettorali, addormentando gli scrutatori, che non hanno potuto completare l'operazione di voto del professore, e l'usciere, incaricato di chiamare uno a uno gli elettori. a queste 5 ore vanno naturalmente aggiunte le altre 3 passate da Und Pomelium nella cabina e ripartite in scala ascendente tra le seguenti azioni: sollevamento della matita, apposizione della croce e fissaggio del vuoto. Il medico personale del letterato sostiene sia la forma aggravata di una malattia rara: la Paucavoluptasvivendi, manifestatasi fino ad oggi solo nei licheni. Secondo Gambeffa invece, egli farebbe capo a un complicato e astuto progetto di sabotazione anarchica delle elezioni. secondo altri infine, Und Pomelium sarebbe solo un uomo fidato della Kimbo.

T. Tomas